Descrizione
A due passi dal centro, sulla strada principale che conduce a San Vigilio, posta in un grande giardino all’inglese con mura perimetrali merlate. Il castello Becelli-Albertini è stato trasformato nel suo aspetto medioevale nel Settecento.
L’antico castello è costruito dalla famiglia Becelli, feudataria di Costermano, nella seconda metà del Cinquecento. La proprietà nel ‘700 viene trasformata e diventa proprietà degli Albertini, originari di Prato.
Nell’Ottocento assume l’aspetto odierno simile ad un castello, in seguito ad imponenti opere di ristrutturazione.
Ai bordi della proprietà vi è una chiesetta, ancora nel parco, dedicata a San Carlo Borromeo. Il parco della seconda dell’800 comprende parchi, radure, grotte, fontane, torri, belvedere.
La villa passa alla storia per gli ospiti che vi soggiornano; nel 1848, durante la guerra la prima guerra di indipendenza, il re Carlo Alberto, reduce dalle vittorie in Lombardia e Peschiera, si fermò. Tale evento viene ricordato da un’iscrizione all’esterno delle mura:
“Carlo Alberto / re di Sardegna/ iniziatore glorioso della libertà e indipendenza d’Italia/ combattendo per essa li Austriaci/ fu ospite in questa villa/ del conte Carlo Albertini/ 11-12-13-14 giugno MDCCCXLVIII”.
Just a stone's throw from the center, on the main road leading to San Vigilio, set in a large English-style garden with crenellated perimeter walls, the Becelli-Albertini castle was transformed in its medieval appearance in the 18th century.
The ancient castle was built by the Becelli family, feudal lords of Costermano, in the second half of the 16th century. In the 18th century, the property was transformed and became the property of the Albertini family, originally from Prato.
In the 19th century, it took on its current appearance similar to a castle, following extensive renovation works.
At the edge of the property, there is a small church, still within the park, dedicated to San Carlo Borromeo. The park from the second half of the 19th century includes parks, clearings, caves, fountains, towers, and viewpoints.
The villa is historically significant for the guests who stayed there; in 1848, during the First War of Independence, King Carlo Alberto, fresh from victories in Lombardy and Peschiera, stopped here. This event is commemorated by an inscription on the outside of the walls:
"Carlo Alberto / King of Sardinia / glorious initiator of Italy's freedom and independence / fighting the Austrians for it / was a guest in this villa / of Count Carlo Albertini / June 11-12-13-14, 1848."
Modalità d'accesso
Luogo privato.
Private propety.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2024, 10:37